Our Brand Story
La Kampai Live nasce dall,incontro di due ragazzi italiani durante l,Agafarre 2023, un festival di musica elettronica organizzato a Tokyo nel quartiere di Shibuya. Durante un ParaPara1 Sebastiano si sporge e chiede una sigaretta ad Angelo, sedicente storyteller. Vanno nella sala fumatori, piuttosto alticci di tequila e sakè, e Angelo abbraccia lo sconosciuto Sebastiano dicendo: “quanto sarebbe figo organizzare una roba del genere in Italia?”. Il caso volle che Sebastiano collaborasse già con un agenzia creativa che organizzava eventi a Milano. “Che grande idea”, dice Sebastiano, “portiamo il meltdown di Shibuya a Porta Venezia”, mentre una gyaru applica sul suo volto dei brillantini e del trucco rosa shock.
La serata non finisce bene: Angelo viene derubato e pestato da alcune Sekuban2 , che gli dicono di non farsi più vedere in giro. Diventa così un hikikomori in un piccolo appartamento di Chofu, mentre Sebastiano viene coinvolto in una corsa clandestina , si racconta viaggiasse a 800 km/h , e viene arrestato dalla terribile polizia segreta di Roppongi, dove viene seviziato con piume di fenicottero e manette kinky per tre mesi. Valentina, intanto, si trova in Giappone, dove è sotto contratto con la Tokyo Verdy Beleza, squadra di calcio femminile di Tokyo militante nel massimo campionato nipponico.
La fatica però si fa sentire. I campi di calcio in Giappone, come illustra Holly e Benji, sono della lunghezza di circa 15 chilometri, costruiti perlopiù in salita. Per arrivare da una porta all,altra ci vuole un,ora e mezza palla al piede, se non si considerano i rari incontri con gli avversari. Valentina si rompe entrambi i legamenti dopo tre mesi di campionato ed è costretta a tornare a Milano per giocare in serie A nell,Atalanta. Dopo l,allenamento giapponese torna e segna 84 gol in 43 partite senza legamenti crociati. Annoiata lascia il calcio e va a prendere una birra a Chinatown. Rebecca è una punk e fa parte della Sekuban che ha percosso Angelo dopo il festival. Nessuno della gang sa che Rebecca è in realtà un,occidentale, malgrado il nome chiaramente italiano e la straordinaria capacità di preparazione di tortellini e lasagne della nonna. Rebecca non parla una parola di giapponese, le altre pensano sia semplicemente la silenziosa e temibile del gruppo. Quella sera, quando Angelo insulta in italiano le sue aguzzine, lei risponde “a fess, ,e mammt”. Superfluo dire che data la straordinaria capacità oratoria di Rebecca viene inviata come rappresentante estera delle Sekuban a Quarto Oggiaro.
Alessandro è IT in una famosa società di consulenza di Tokyo mentre il matrimonio con la famosa Idol Concettina Makamoto va a rotoli. Il problema della donna è che Alessandro è troppo estroverso per i suoi gusti e la notte gestisce un bar karaoke. Concettina non è per nulla tranquilla a fare marchette con i produttori con un marito così animato. Concettina vuole averne il controllo. Così, lo lascia e gli dice “non troverai mai un'altra come me”. Ma durante una dolorosa notte di ubriachezza e sdegno, arriva nel suo locale una donna. Incredibile, ma vero, si chiama Concettina anche lei, solo che viene da Montalbano Elicona e lavora a Milano. Decide così di scappare dal Giappone, arriva a Milano e apre un bar Karaoke a Chinatown, dove Angelo uscito di casa, Sebastiano liberato dal carcere, Valentina con i crociati rotti, Rebecca con un tatuaggio di un dragone sulla schiena, vanno a bere e decidono: “Come sarebbe bello portare il Giappone in Italia, non tutto il Giappone però, solo un po', ve prego”. Tutti alzano la tazzina di sake in alto e urlano KAMPAI!